La targa – probabilmente posta dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia all’indomani della guerra – riporta i nomi di 26 partigiani, tutti uomini, uccisi in combattimento, condannati a morte per rappresaglia nella strage delle Fosse Ardeatine o a Forte Bravetta, appartenenti alle due formazioni comuniste del partito comunista d’Italia (PCI) e il movimento comunista d’Italia (Bandiera Rossa).
Vedi di piùGaetano Butera, Leonardo Butticè, Goffredo Romagnoli vennero sorpresi il 15 febbraio 1944 lungo la linea ferroviaria Roma-Cassino, all'altezza dell'aeroporto di Ciampino, mentre tagliavano i fili telefonici. Condotti a via Tasso, furono poi trasferiti nel carcere di Regina Coeli, da dove furono prelevati per essere uccisi alle Cave Ardeatine. Gaetano Butera…
Vedi di piùTra le vie Casilina e Prenestina e lungo la linea ferroviaria Roma – Cassino è possibile ancora oggi ritrovare, nel paesaggio urbano, i luoghi di lavoro degli addetti ai servizi pubblici del comune di Roma. A ridosso dello scalo ferroviario San Lorenzo e appena fuori Porta Maggiore, nei mesi dell'occupazione…
Vedi di piùRaffaele Vincenzo Giuseppe Melis nacque a Genoni (Or) il 25 marzo 1886, da Giovanni e Rita Piseddu, dove frequentò la scuola elementare e la parrocchia del paese, retta dai Padri oblati di Maria Vergine. Si dice che Raffaele mostrò fin da subito "l'indole sacerdotale", che lo spinse a 14 anni…
Vedi di piùBreve storia della popolare foto di Carl Mydans scattata a Tor Pignattara, su via Casilina in prossimità dell'incrocio con via Capua.
Vedi di piùNumerose sono le edicole votive dedicate alla Madonna del Divino Amore, che la tradizione vuole abbia protetto la città di Roma dalla distruzione finale ad opera dei tedeschi, nei giorni della Liberazione dal nazifascismo. Un significato particolare di certo ha acquistato l'edicola posta al 416 di via Casilina, accanto al…
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